lunedì 10 giugno 2013

Un sogno chiamato Santorini


Santorini

L'anno scorso insieme al mio fidanzato ho avuto l'immensa fortuna di visitare un'isola da sogno, a mio avviso la più bella e romantica al mondo, Santorini! La natura selvaggia, il mare cristallino e le pareti rocciose si fondono dando vita ad un miraggio... i paesini sembrano oasi che spuntano qua e la tra la natura incontaminata e le case si inerpicano al ciglio di strapiombi mozzafiato! Il caldo sole greco viene mitigato dal forte vento che soffia incessantemente sull'isola donando anche nelle ore più calde immediato refrigerio. Non e' un'isola come le altre... la sabbia infatti a differenza delle altre isole greche e' vulcanica, scura come la pece! Nonostante quello che si puo' pensare questa caratteristica non sminuisce la bellezza di queste spiagge sconfinate ma le rende ancora piu' belle e particolari e il colore scuro del fondale mette in risalto ancor di piu' il colore turchese delle acque cristalline! Una delle mete d'obbligo per gli amanti dell'avventura e' la Red Beach, ci si arriva a fatica arrampicandosi sulla roccia, seguendo un sentiero e dal punto piu' alto la vista ripaga di tanta fatica! Una lingua di sabbia rossa si distende sottile tra la parete amaranto e il bagnasciuga... ci sono pochissimi posti disponibili e a differenza delle altre spiagge della zona ci sono solo ombrelloni e sdraio gestite dagli abitanti dell'isola! Non ci sono bar ne' locali... solo mare a perdita d'occhio! 


Potra' sembrare quasi banale ma un'altra componente indimenticabile di questa vacanza sono stati i tramonti! Cos' avranno questi tramonti di cosi' speciale? Lo pensavo anch'io prima di vederne uno... quando il sole cala in qualsiasi altra parte del mondo tramonta semplicemente ma a Santorini sembra quasi di poterlo toccare, lo vedi brillare tutt'intorno e senti il suo calore sulla pelle e quando finalmente scompare all'orizzonte ti accorgi di aver trattenuto il fiato per tutto il tempo!!! E' un'emozione indescrivibile... spezza il respiro! Oltre che stupendo il "tramonto a Santorini" e' un rito! Ovunque ci si trovi in quel momento, qualsiasi cosa si stia facendo si abbandonano le proprie attivita' per ritagliarsi un angolino in un bar e guardare il sole ingoiato dagli abissi! 


E un altro giorno passa a Santorini... quando cala il sole per le strade c'e' fermento, tutta la gente che fino a poco prima era accucciata ad ammirare lo spettacolo si riversa nelle vie strette scendendo per le scalinate di pietra e il loro vocio copre il trambusto degli zoccoli degli asinelli, altra attrazione dell'isola! Si arrampicano fieri per le salite sopportando il peso dei turisti fino a sera... 
E' ora di cena e non c'e' che l'imbarazzo della scelta! I ristorantini tipici sembrano spuntare in ogni anfratto! Amo la cucina greca... la sua particolarita' mi esalta! Gli ingredienti sono similari ai nostri ma vengono usati ad arte per insaporire ogni cibo rendendolo unico! 



Il segno indelebile che mi ha lasciato quest'isola e' inspiegabile... 





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